Bilancio Regione: indefinito e straordinario come l’universo

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Ragioneria generale della Regione.Di Guido Di Stefano

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   Forse noi non comprendiamo affatto gli alti intelletti che ci trascinano. Forse “essi” (gli intelletti) sono dotati di taumaturgica preveggenza, pudicamente tenuta celata a noi piccoli-meschini-invidiosi-riottosi.

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  A noi, per esempio, sembra che si intenda variare o modificare un nascituro che non ha ancora  visto la luce e cioè  il Bilancio di previsione 2015 della Regione Siciliana, atteso che crediamo di essere in esercizio provvisorio e che ciò comporti dei limiti di manovra: ma forse ci sbagliamo. Comunque leggete anche voi ed aiutateci a capire i contenuti degli stralci di due decreti (di variazione di Bilancio), regolarmente presenti nel sito istituzionale del Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione.

Così recita il D.D. n. 47 /2015 del 23.01.2015 “ … omissis …VISTO il proprio decreto di variazione al bilancio n. 18 del 16 gennaio 2015; RITENUTO, per quanto sopra premesso, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2015 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n.16/2015 le variazioni occorrenti per l’attuazione parziale dell’articolo 34 della legge regionale n. 9/2013; D E C R E T A – Art. 1 – In attuazione parziale dell’articolo 34 della legge regionale 15 maggio 2013, n.9, l’articolo 2 del decreto di variazione al bilancio n. 18 del 16 gennaio 2015 con il quale venivano trasferiti capitoli incardinati nelle U.P.B. 10.3.1.4.2, 10.3.1.4.3 e 10.3.1.5.4 dell’entrata e nelle U.P.B. 10.3.1.1.1 e 10.3.1.1.2 della spesa dell’ex Dipartimento Interventi Infrastrutturali al subentrante Dipartimento Azienda Foreste Demaniali, così modificando gli stati di previsione dell’entrata e della spesa del Dipartimento regionale Azienda foreste demaniale, viene sostituito dal seguente: … omissis …”

   Si rende necessario tornare un poco indietro a ripescare qualche decreto e meditare su qualche stralcio:

D.D. n. 18 /2015 del 16. 01.2015 “ … omissis … RITENUTO, per quanto sopra premesso, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2015 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n.16/2015 le variazioni occorrenti per l’attuazione parziale dell’articolo 34 della legge regionale n. 9/2013; – Art. 1 In attuazione parziale dell’articolo 34 della legge regionale 15 maggio 2013, n.9 nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2015 e nella relativa  ripartizione in capitoli di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 16/2015 sono introdotte le seguenti variazioni: … omissis …  – Art. 2 – In attuazione parziale dell’articolo 34 della legge regionale 15 maggio 2013, n.9 vengono trasferiti i sotto elencati capitoli incardinati nelle U.P.B. 10.3.1.1.1 e 10.3.1.1.2 dell’ex Dipartimento Interventi Infrastrutturali al subentrante Dipartimento Azienda Foreste Demaniali così modificando gli stati di previsione dell’entrata e della spesa del Dipartimento regionale azienda foreste demaniali: … omissis …”

   Vi confessiamo che la lettura dei suddetti decreti ci ha stressato perché è arduo inquadrarne i riferimenti. Così tanto per allentare la tensione sorridiamo  un attimo: nei decreti della appena trascorsa settimana trionfa la “somma perenta” e non la “somma perente” più familiare a tanti milioni di sicule ed italiche genti.

   Torniamo subito alle meraviglie del nostro bilancio.

   Si parla tanto del prossimo mutuo (tutto a nostro carico) di circa Euro 1.800.000.000,00 con accenni alla già matura situazione debitoria. Proprio il 19.01.2015 nel sito istituzionale sono apparsi i D.A. nn. 21-22-23-24-25-26 relativi a contratti di “Rinegoziazione Prestiti CDP” per complessivi Euro 2.031.150.799,13.

    Senza per questo volere dimenticare il D.R.G. n.20 del 19.01.2015 che espone  la (molto) tardiva istituzione dei capitoli d’entrata per l’esercizio finanziario 2014 “numerati” 3619-4712-4713-4718-4719-3540-4916.

     Passiamo ora all’annullamento  o modifica di decreti o espresse variazioni  afferenti il bilancio 2014, con riposizionamento delle somme. Salvo errori ed omissioni nella lettura del  sito, in relazione alla settimana !9-23 gennaio c.a.  abbiamo contato: –  7  decreti  (D.D.G.) che ne modificano globalmente  15  per un importo recuperato e ridestinato di circa € 54.000,00; 33 decreti (D.D.G.) con cui vengono annullati o revocati  160 passati decreti  con pronta  assegnazione della complessiva somma €  18.811.000,00 circa; altri due  decreti “espressamente”  indicati come variazione di bilancio (D.V.B.)  per circa  € 1.678.000,00.

    Non c’è proprio pace per il Bilancio  regionale!  Eppure sembra tanto misterioso e trascendentale!

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